Martedì XX settimana TO – Vangelo e commento (San Pio X)

a cura di Riccardo Costantini

 

Dal Vangelo secondo Matteo (19,23-30)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In verità io vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli. Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio».
A queste parole i discepoli rimasero molto stupiti e dicevano: «Allora, chi può essere salvato?». Gesù li guardò e disse: «Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile».
Allora Pietro gli rispose: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele. Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna. Molti dei primi saranno ultimi e molti degli ultimi saranno primi».

 

Della parola odierna mi ha colpito fondamentalmente la risposta di Pietro: ”Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito.” Come ha detto Papa Francesco nel discorso che ha tenuto nel giorno della Giornata Mondiale della Gioventù a Cracovia, Gesù non è il Signore del confort e della sicurezza. Ecco, per seguire Gesù bisogna avere una dose di coraggio, bisogna mettersi su strade che possono aprire nuovi orizzonti, capaci di contagiare gioia, perché la gioia che ci lascia il nostro Dio è eterna! Un altro punto cruciale della parola di oggi è la risposta che Gesù da ai discepoli: “Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna.”

Con questa affermazione, Gesù ci sta invitando a sognare, ci vuole far capire che seguendo le sue orme, il mondo può essere diverso. E’ una sfida che Lui ci propone: Egli viene ad aprire tutto ciò che nella nostra vita ci chiude! Egli è il Dio che tutto può, a cui tutto è possibile!