VIA CRUCIS – 5 MARZO 2021

Heavenly Cross

Celebrante: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti: Amen.
SALUTO
C. Il Signore, che guida i nostri cuori nell’amore e nella pazienza di Cristo,
sia con tutti voi.
T. E con il tuo spirito.

MONIZIONE
C. Fratelli e sorelle, con questa Via Crucis ci apprestiamo a rivivere l’ultimo
tratto della vita di Cristo: dal sinedrio della condanna alla tomba scavata nel giardino. Ripercorrendo il cammino di dolore che Cristo ha percorso in
obbedienza al progetto del Padre, ci lasciamo guidare dalle parole profetiche di Pilato, pronunciate alla folla di Gerusalemme: “Ecco l’Uomo!”. In Lui riconosciamo l’umanità perfettamente riuscita, poiché completamente donata.
In Lui riconosciamo l’umanità sfigurata di tanti nostri fratelli e sorelle. In Lui siamo invitati a camminare sulle orme del Maestro, come Simone di Cirene, come la Madre di Gesù, per imparare ad amare Dio sopra ogni cosa e consegnare la vita per i fratelli.

ORAZIONE
Preghiamo.
Signore Gesù, Figlio di Dio, Figlio dell’Uomo,
volto di ogni uomo sulla terra,
fratello di tutti coloro che sono nel dolore,
amico e confidente di tutti i disperati, esclusi e rifiutati,
tu che sei l’Uomo dei dolori che ben conosce il patire,
donaci la sapienza della Croce perché possiamo giungere con te
alla gloria del tuo Regno.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
T. Amen.

PRIMA STAZIONE
Gesù nell’Orto degli ulivi

Guida: Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Tutti: Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Marco (14, 32-34)
Giunsero a un podere chiamato Getsèmani ed egli disse ai suoi discepoli:
“Sedetevi qui, mentre io prego”. Prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e
cominciò a sentire paura e angoscia. Disse loro: “La mia anima è triste fino alla morte. Restate qui e vegliate”.

Riflessione
Signore Gesù, tu che hai conosciuto l’incomprensione, la solitudine e
l’abbandono dei tuoi discepoli: ancora oggi continui la tua passione in coloro che sperimentano la disperazione e la solitudine; ricordati in particolare di chi ha perso il lavoro, la casa, la famiglia, di chi è schiavo delle tante forme di dipendenza, degli anziani lasciati soli, di tutti coloro che sperimentano l’emarginazione.

Silenzio

Orazione
Padre,
con la grazia del tuo Santo Spirito,
donaci la forza di vegliare e pregare con Gesù
nel suo combattimento contro il male.
La partecipazione alle sue sofferenze
ci faccia sperimentare nella debolezza
la potenza della sua risurrezione.
Per Cristo nostro Signore.

Padre nostro

SECONDA STAZIONE
Gesù è condannato a morte

Dal Vangelo secondo Giovanni (19, 1-5)
Pilato fece prendere Gesù e lo fece flagellare. E i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero addosso un mantello di porpora. Poi gli si avvicinavano e dicevano: “Salve, re dei Giudei!”. E gli davano schiaffi.
Pilato uscì fuori di nuovo e disse loro: “Ecco, io ve lo conduco fuori, perché
sappiate che non trovo in lui colpa alcuna”. Allora Gesù uscì, portando la
corona di spine e il mantello di porpora. E Pilato disse loro: “Ecco l’uomo!”.

Riflessione
Signore, tu hai scelto di stare dalla parte dei vinti, dalla parte degli umiliati e dei condannati. Aiutaci a non diventare mai carnefici dei fratelli indifesi, aiutaci a prendere coraggiosamente posizione per difendere i deboli, aiutaci a rifiutare l’acqua di Pilato, perché non pulisce le mani, ma le sporca di sangue innocente.

Silenzio

Orazione
Perdona, Signore, i nostri peccati,
e nella tua misericordia spezza le catene che ci tengono prigionieri
a causa delle nostre colpe,
e guidaci alla libertà che Cristo ci ha conquistata.
Per Cristo nostro Signore.

Padre nostro

TERZA STAZIONE
Gesù è caricato della Croce

Dal Vangelo secondo Matteo (27, 27-31)
«Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la truppa. Lo spogliarono, gli fecero indossare un mantello scarlatto, intrecciarono una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra. Poi, inginocchiandosi davanti a lui, lo deridevano: “Salve, re dei Giudei!”. Sputandogli addosso, gli tolsero di mano la canna e lo percuotevano sul capo. Dopo averlo deriso, lo spogliarono del mantello e gli rimisero le sue vesti, poi lo condussero via per crocifiggerlo».

Riflessione
Nella passione di Cristo si è scatenato l’odio di cui è capace l’umanità. Nella
passione di Cristo la cattiveria ha reagito di fronte alla bontà, l’orgoglio è
esploso di fronte all’umiltà, la corruzione si è risentita di fronte alla innocenza, la violenza non ha sopportato la mitezza. Ma Dio, oggi, prende la croce sulle sue spalle, la nostra croce, e sconfigge il male con la potenza del suo amore.

Silenzio

Orazione
Guarda, Dio onnipotente,
l’umanità sfinita per la sua debolezza mortale,
e fa’ che riprenda vita per la passione del tuo unico Figlio,
Egli è Dio e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Padre nostro

QUARTA STAZIONE
Gesù cade sotto il peso della Croce

Dal libro del profeta Isaia (53, 2-3.5)
Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi, non splendore per poterci piacere. Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia; Egli è stato trafitto per le nostre colpe, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siamo stati guariti.

Riflessione
Signore Gesù, che sei caduto sotto il peso della Croce, aiutaci a guardarci
intorno. Dacci la forza di trasformare i rifiutati in compagni di viaggio, gli
ostacoli in opportunità, le croci in sfide. Educaci alla convivialità, affinché tutti i popoli e le persone siano messi finalmente in condizione di liberarsi da ogni discriminazione e di sentirsi amati come fratelli.

Silenzio

Orazione
Dio onnipotente ed eterno,
che hai dato come modello agli uomini
il Cristo tuo Figlio nostro Salvatore,
fatto uomo e umiliato fino alla morte di croce,
fa’ che abbiamo sempre presente
il grande insegnamento della sua passione,
per partecipare alla gloria della risurrezione.
Per Cristo nostro Signore.

Padre nostro

QUINTA STAZIONE
Gesù è aiutato da Simone di Cirene a portare la Croce

Dal Vangelo secondo Luca (23, 26-27)
Mentre lo conducevano via, fermarono un certo Simone di Cirene, che tornava dai campi, e gli misero addosso la croce, da portare dietro a Gesù. Lo seguiva una grande moltitudine di popolo e di donne, che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui.

Riflessione
Signore Gesù, tu hai ricevuto la solidarietà e il sostegno del Cireneo nel
momento più duro della tua vita. Converti il nostro cuore affinché possiamo
anche noi abbandonare il nostro pensiero egoista e promuovere scelte di
comunione. Tu ci ricordi che sempre ci aspetti nella strada, sul pianerottolo, alle nostre frontiere, nell’ospedale, nel carcere, nelle periferie delle nostre città.
Cristo, tu ci aspetti…! Ti riconosceremo? Ti soccorreremo? O moriremo nel
nostro egoismo?

Silenzio

Orazione
Padre misericordioso,
tu hai voluto che il Cristo tuo Figlio
subisse per noi il supplizio della croce
per liberarci dal potere del nemico;
donaci di giungere alla gloria della risurrezione.
Per Cristo nostro Signore.

Padre nostro

SESTA STAZIONE
Gesù muore sulla Croce

Dal Vangelo secondo Giovanni (19, 25-30)
Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria
madre di Clèopa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: “Donna, ecco tuo figlio!”. Poi disse al discepolo: “Ecco tua madre!”. E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé.
Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: “Ho sete”. Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca.
Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: “È compiuto!”. E, chinato il capo, consegnò lo spirito.

Riflessione
Signore Gesù, il Venerdì Santo è il giorno del buio, il giorno dell’odio senza
ragione, il giorno dell’uccisione del Giusto! Ma il Venerdì Santo non è l’ultima parola: l’ultima parola è la Pasqua, il trionfo della Vita, la vittoria del Bene sul male. Donaci il coraggio di guardare la realtà con i tuoi occhi colmi di fiducia; donaci la forza di saper allontanare le tenebre della disperazione dal nostro cuore, donaci la forza di credere nella forza dell’amore, anche quando le tenebre dell’odio sembrano prevalere.

Silenzio

Orazione
Signore Gesù Cristo,
riempi noi e le generazioni future del tuo Spirito d’amore,
affinché la nostra indifferenza non renda vani in noi i frutti della tua morte.
A te, Gesù crocifisso, sapienza e potenza di Dio, onore e gloria nei secoli eterni.

Padre nostro

SETTIMA STAZIONE
Gesù è deposto dalla Croce

Dal Vangelo secondo Giovanni (19, 38-42)
Dopo questi fatti Giuseppe di Arimatea, che era discepolo di Gesù, ma di
nascosto, per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù.
Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù. Vi andò anche
Nicodèmo – quello che in precedenza era andato da lui di notte – e portò circa trenta chili di una mistura di mirra e di àloe. Essi presero allora il corpo di Gesù e lo avvolsero con teli, insieme ad aromi, come usano fare i Giudei per preparare la sepoltura. Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora posto. Là dunque, poiché era il giorno della Parasceve dei Giudei e dato che il sepolcro era vicino, posero Gesù.

Breve omelia
Silenzio per la meditazione personale

Preghiera
Signore Gesù,
Giuseppe ha preso in braccio il tuo corpo senza vita
e con amore gli ha dato sepoltura.
Donaci il coraggio di credere che quando amiamo fino in fondo,
come tu ci hai amato, tutto diviene possibile.
Infondici quello stesso Spirito che ti ha guidano sul cammino della passione e che ora, silenziosamente si diffonde su tutta la terra spaccando le pietre dei nostri sepolcri per donarci la vita che non ha fine.

LITANIA DI INTERCESSIONE

C. Fratelli e sorelle,
in questa Via crucis in cui meditiamo
il mistero della morte redentrice di Cristo
preghiamo Dio Padre
perché per il mistero della sua passione e morte
la salvezza giunga fino ai confini del mondo.

R. Kyrie eleison (RN 2-4)

  • Preghiamo per la Chiesa di Dio affinché il Signore le conceda pace e
  • unità. R.
  • Preghiamo per il papa, i vescovi, i presbiteri, i diaconi e tutto il popolo
    santo di Dio, possano servire il Signore in spirito di carità. R.
  • Preghiamo per quanti riceveranno il battesimo nella santa notte di
    Pasqua, l’immersione battesimale segni l’inizio ad una vita nuova. R.
  • Preghiamo per l’unità di tutti i cristiani, l’amore di Cristo ci riunisca
    presto in un’unica famiglia. R.
  • Preghiamo per i fratelli ebrei, il Signore che li ha scelti come suo popolo, conceda loro di giungere al compimento del suo progetto di salvezza. R.
  • Preghiamo per i credenti dell’Islam, la fede nell’unico Dio li illumini
    nella ricerca della verità. R.
  • Preghiamo per quanti sono alla ricerca di Dio, giungano presto alla
    conoscenza del suo Volto. R.
  • Preghiamo per tutti gli uomini che soffrono, Dio Padre onnipotente liberi il mondo da ogni violenza, allontani la malattia, estingua la fame, renda la libertà agli oppressi, la salute ai malati, la consolazione ai morenti. R.
  • Preghiamo per quanti sono morti nella pace o nel tormento, nella fede o nel dubbio, siano ammessi a godere la luce eterna. R.

C. Raccogliamo ogni nostra invocazione,
nella preghiera che Gesù ci ha insegnato:

Padre nostro

VERSO LA RESURREZIONE

1° Lettore
Signore Gesù,
il Venerdì Santo è il giorno del buio,
il giorno dell’odio senza ragione,
il giorno dell’uccisione del Giusto!
Ma il Venerdì Santo non è l’ultima parola:
l’ultima parola è la Pasqua,
il trionfo della Vita,
la vittoria del Bene sul male.

2° Lettore
Signore Gesù,
il Sabato Santo è il giorno del vuoto,
il giorno della paura e dello smarrimento,
il giorno in cui tutto sembra finito!
Ma il Sabato Santo non è l’ultimo giorno:
l’ultimo giorno è la Pasqua,
la Luce che si riaccende,
l’Amore che vince ogni odio.

C. Signore Gesù,
mentre si consuma il nostro Venerdì Santo
e si ripete l’angoscia di tanti Sabati Santi,
donaci la fede tenace di Maria per credere nella verità della Pasqua;
donaci il suo sguardo limpido per vedere i bagliori
che annunciano l’ultimo giorno della storia:
‘un nuovo cielo e una nuova terra’
già iniziati in Te, Gesù Crocifisso e Risorto,
che vive e regna nei secoli dei secoli. (A. Comastri)

T. Amen.

ORAZIONE SUL POPOLO
C. Guarda con amore, Padre, questa tua famiglia,
per la quale il Signore nostro Gesù Cristo
non esitò a consegnarsi nelle mani dei nemici
e a subire il supplizio della croce.
Per Cristo nostro Signore.
T. Amen.
C. Andate in pace.
T. Rendiamo grazie a Dio.

SALUTO ALLA VERGINE

Salve Regina (RN 219-220)