Messaggio di Don Alessandro all’inizio della Quarantena

PER ORA, NON SARANNO CELEBRATE SANTE MESSE. UN PENSIERO PER VOI, CARI CREDENTI!
Quello che stiamo vivendo è sicuramente un tempo che ci lascia nella paura e nell’incertezza. La II domenica di Quaresima, la domenica della Trasfigurazione, ci ricorda che Dio è capace di rendere bello ciò che per noi è brutto, buio, vuoto, … Se lo vogliamo, Dio saprà rendere bello anche questo tempo! Può sembrare un paradosso, ma è l’atteggiamento di coloro i quali sanno che il Signore è con loro, ed è con noi anche in questo tempo di prova.
Questo tempo di isolamento, di sospensione, potrà diventare il nostro Tabor, potrà essere il luogo e il tempo della nostra Trasfigurazione. Potrà essere il tempo per ritornare all’essenziale, a ciò che conta, a Dio.
Riprendiamo in mano la Parola di Dio, leggiamo il Vangelo del giorno, preghiamo con le Lodi e con i Vespri, recitiamo il Rosario, non perché siamo in crisi, ma perché avremmo dovuto farlo già da tempo. Approfittiamone, facciamolo ora! Sono tutti strumenti ai quali accedere dai nostri smartphone.
Facciamo attenzione ai nostri vicini, se qualcuno dovesse essere solo, senza assistenza, fatevi presenti, chiedete loro se avessero bisogno di qualcosa, oppure comunicatemelo; non mancherà qualcuno della nostra comunità per portargli il necessario!
Facciamo attenzione alle norme che ci vengono imposte, non per terrore, ma per responsabilità!
Vi lascio quest’immagine della nostra Chiesa! La troverete aperta durante il giorno per potervi affidare al Santissimo e a Maria, aiuto dei cristiani!
“Sia benedetto il nome del Signore!” (Gb 1,21)
don Alessandro