Vivere è servire. Conoscersi

La settimana scorsa vi avevamo lasciati con la bellissima esperienza a casa di una persona anziana con il gruppo Seniores dei ministranti. Ieri, invece, con i juniores abbiamo vissuto il momento della conoscenza. Quante volte nella nostra vita siamo convinti di conoscere l’altro? E invece non è così. Ma prima di conoscere il prossimo è importante scoprire chi siamo E allora le domande che ciascuno di noi dovrebbe porsi ogni giorno potrebbero essere queste: Chi sono? Qual è il mio posto nel mondo? Solo così potremo comprendere a pieno il progetto di Dio su di noi. E allora per fare questo: Larisa, Aurora, Gabriele, Melissa e Maria Chiara si sono trasformati in dei piccoli artisti con l’impresa di ritrarre i loro compagni di viaggio. L’incontro si è concluso nel punto centrale di ogni Chiesa, lì dove il tempo è eternità e dove l’Amore è incomprensibile agli occhi degli uomini vi sto parlando del Tabernacolo. Davanti ad esso è stato letto il brano del Vangelo di Luca 2,41-52 in cui si legge che “Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini” con l’impegno di diventare sempre più ad immagine e somiglianza di Dio. Nel frattempo sempre ieri pomeriggio con i seniores abbiamo programmato la prossima uscita, ma al momento non possiamo dirvi altro. Ci “leggiamo” alla prossima puntata. Un abbraccio!